La deposizione di un investigatore che aveva condotto le indagini
"Era un cantiere navale fantasma. Siamo partiti con le indagini dopo una denuncia penale e abbiamo scoperto una frode in commercio con gravi conseguenze per la sicurezza della navigazione. Il cantiere che era a Sabotino all'epoca dei fatto, realizzava dei natanti senza i necessari profili». E' questo uno dei passaggi chiavi di un investigatore del Nucleo Speciale di Intervento della Guardia Costiera che ha diretto un'inchiesta che poi ha portato anche a Roma e ad Ostia.